Iniziare a lavorare a 25 anni non è una sfida impossibile, anche senza alcuna esperienza professionale alle spalle. Se è la prima volta che stai cercando lavoro nella tua vita, è normale avere dei dubbi su cosa bisogna fare per essere chiamati per dei colloqui, oppure su come scrivere un CV efficace.
In questa guida vedremo insieme i passi fondamentali per iniziare a cercare lavoro, accompagnati da consigli pratici per te che hai solo 25 anni, ma hai sicuramente voglia di porre delle solide basi per la tua indipendenza finanziaria e avviare la tua carriera lavorativa.
Sommario
Toggle- I 7 passi fondamentali per trovare lavoro a 25 anni
- 1 – Valuta le tue soft skills prima di creare il tuo CV
- 2 – Valuta tutte le tue esperienze per trovare anche delle competenze tecniche
- 3 – Crea un CV efficace e adattalo a seconda dell’annuncio a cui rispondi
- 4 – Allega sempre una lettera di presentazione al tuo CV
- 5 – Sfrutta contatti, eventi e risorse online per trovare lavoro
- 6 – Segui dei corsi di formazione per avere maggiori possibilità di trovare lavoro
- 7 – Entra in contatto con JobbyAPL, agenzia per il lavoro riconosciuta
I 7 passi fondamentali per trovare lavoro a 25 anni
1 – Valuta le tue soft skills prima di creare il tuo CV
Anche se non hai alcuna esperienza lavorativa, probabilmente perché hai appena finito l’università o un altro tipo di percorso, questo non vuol dire che tu non abbia competenze preziose per il mercato del lavoro.
Valuta attentamente e tiene in considerazione tutte le tue abilità e capacità acquisite con varie attività, tra cui lo studio, dei piccoli lavoretti saltuari che possono esserti capitati, il volontariato, i tuoi hobby e passioni, etc. Anche aver fatto l’Erasmus o l’aver lavorato all’estero sono esperienze che possono averti arricchito!
Ricorda inoltre che nel mondo del lavoro non hanno solo un gran peso le competenze tecniche, ma anche le abilità trasversali, dette anche soft skills: si tratta di competenze che riguardano l’intelligenza emotiva, i tratti caratteriali e/o le abilità naturali di una persona.
Le soft skills molto apprezzate dalle aziende e tenute sempre più in considerazione durante la selezione dei CV e i colloqui, perché permettono di capire se un candidato è in grado di integrarsi e svolgere il modo efficace ed efficiente determinate mansioni, all’interno di un contesto aziendale già avviato e funzionante.
Tra le soft skills più richieste spiccano ad esempio capacità organizzative, time management (gestione del tempo), capacità di comunicazione efficace, capacità di lavorare in squadra, problem solving, creatività, empatia, etc.
Se per esempio hai frequentato l’università, oppure sei in procinto di finire, dovresti aver già imparato a gestire il tuo tempo e organizzare le tue sessioni di studio per superare gli esami: questa è una soft skills molto importante, ovvero il cosiddetto time management.
Potrebbe esserti anche capitato di collaborare con dei colleghi universitari, per la tesi oppure per altri progetti accademici, trovando così a lavorare a stretto contatto con altre persone per raggiungere un obiettivo comune: in questo caso avrai appreso già l’importanza della capacità di lavorare in team e di comunicare efficacemente.
Rifletti bene sulle tue esperienze passate e informati sulle soft skills più richieste dal mercato del lavoro, perché anche se ancora non te ne sei reso del tutto conto, potresti aver già trovato degli elementi importanti per il tuo CV!

2 – Valuta tutte le tue esperienze per trovare anche delle competenze tecniche
Il problema più grosso del cercare lavoro è che tutte le aziende cercano persone con esperienza, e senza quest’ultima è impossibile acquisire le competenze richieste negli annunci di lavoro… In realtà non è sempre così.
Come detto in precedenza per le soft skills, tutte le tue esperienze di vita possono averti aiutato ad acquisire delle competenze tecniche, dette anche hard skills: piccoli lavoretti, studio, volontariato, sport, hobby, etc.
Solitamente questo tipo di capacità vengono dimostrate in modo più efficace con il possesso di un attestato, però potresti averne già acquisita qualcuna a livello pratico, per esempio, attraverso un hobby o una tua passione.
Se per esempio usi molto il PC, può darsi che tu sappia già usare dei programmi di videoscrittura, come per esempio Microsoft Word o Documenti Google, o comunque che tu abbia già delle conoscenze digitali o informatiche di qualche tipo, che potrebbero essere utili nel CV, come per esempio la conoscenza base del Pacchetto Microsoft Office o dei software di Google Workspace.
Allo stesso modo se te la cavi con l’inglese o con altre lingue straniere, anche questo è un punto di partenza per arricchire ulteriormente il tuo CV con delle competenze tecnico-linguistiche, acquisite per esempio durante l’Erasmus con l’università o se hai vissuto all’estero in passato, oppure semplicemente perché le tue passioni ti hanno portato ad apprendere una lingua straniera.
Non dimenticarti che la padronanza di una o più lingue è sempre più importante in molti settori lavorativi, in alcuni è un anche un requisito base. Anche la conoscenza basilare di una lingua deve trovare risalto nel tuo curriculum vitae.
Ricorda che se non sei soddisfatto delle tue competenze adesso, devi cercare di mantenere un’attitudine positiva: per fortuna hai solo 25 anni e puoi ancora incrementare il tuo bagaglio di competenze tecniche, sia dedicandoti a dei progetti personali, sia seguendo dei corsi di formazione.
Adesso che hai chiaro quali sono le tue soft e hard skills di base, possiamo passare alla prossima fase, ovvero la redazione di un CV efficace.
3 – Crea un CV efficace e adattalo a seconda dell’annuncio a cui rispondi
Questo passaggio è quello che potrebbe causarti maggiori dubbi e metterti più in difficoltà, perché potresti scoraggiarti e pensare che non hai molto da dire senza nel tuo CV senza delle esperienze lavorative.
In realtà, come abbiamo visto in precedenza, tu hai già qualcosa da dire su di te: hai sicuramente delle soft skills e con buona probabilità possiedi anche qualche competenza tecnica da valorizzare.
Ricorda che il CV è un documento che riassume la tua situazione personale, scolastica e lavorativa: anche se su quest’ultimo punto potresti avere dei dubbi, o ritenere che per il momento non hai molto da dire, ci sono già in realtà degli altri elementi da mettere in rilievo per valorizzare le tue esperienze e renderti un candidato appetibile per un’azienda, in particolare per tutti quei ruoli che non richiedono una grande esperienza lavorativa pregressa.
Quando si inizia a scrivere un CV una delle cose più importanti da tenere a mente è la leggibilità, per cui dovrai strutturare le informazioni in modo chiaro seguendo più o meno questo schema e tenendo conto di questi elementi:
- inizia sempre con i tuoi dati personali (nome, cognome, data di nascita, numero di telefono e mail non possono mancare);
- scrivi un breve profilo personale, ovvero una piccola presentazione, per mettere in evidenza le tue qualità e ambizioni;
- crea una sezione dedicata all’istruzione, dove inserire i titoli di studio che possiedi, oppure mettere in rilievo i corsi di formazione che hai seguito, sottolineando qui l’eventuale possesso di attestati o certificati riconosciuti;
- se conosci una o più lingue potresti creare anche una sezione dedicata, dove descrivere il tuo livello di padronanza secondo il QCER (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue);
- se possiedi delle competenze informatiche puoi anche creare una sezione apposita, dove elencare, per esempio, skills come la conoscenza del Pacchetto Office (Pacchetto Microsoft Office (Word, Excel, PowerPoint, etc) o di Google Workspace (Docs, Fogli, Presentazioni, Gmail, Calendar, etc), oppure la capacità di uso di programmi di editing per le immagini (Canva, Paint, PhotoShop, etc) e molto altro ancora;
- se non hai delle vere e proprie esperienze lavorative, potresti creare una sezione specifica per le competenze, dove elencare sia le soft skills che quelle tecniche che possiedi, raccontando anche come le hai acquisite, per esempio partecipando a progetti extra-curriculari o tramite attività di volontariato.
A questo punto, dopo avere buttato giù una versione di base del tuo CV, ricordati di adattare sempre il tuo curriculum all’annuncio per cui ti stai candidando, per ottenere maggiori possibilità di essere preso in considerazione dalle aziende.
Prima di inviare la tua candidatura corredata dal CV, prova a modificare quest’ultimo mettendo maggiormente in risalto le competenze più rilevanti per l’offerta di lavoro che ti interessa: in questo modo avrai maggiori possibilità di essere notato da chi si occupa della selezione dei curricula e dei candidati.
Tieni anche a mente però di non dilungarti troppo: spesso i curriculum più apprezzati sono anche quelli più sintetici, per cui cerca di far stare tutte le tue informazioni in una sola pagina.

4 – Allega sempre una lettera di presentazione al tuo CV
Quando invii una candidatura devi trovare il modo di farti notare, a maggior ragione se non hai alcuna esperienza e pensi che questo ti penalizzi.
Un CV fatto bene è il miglior biglietto da visita, ma puoi anche allegare una lettera di presentazione, dove raccontare la tua storia e spiegare all’azienda perché sei il candidato ideale per una determinata posizione.
Nella prima parte di questa lettera, che possiamo chiamare introduzione, dovrai presentarti e spiegare brevemente perché sei interessato all’annuncio di lavoro e come mai vuoi lavorare con una determinata azienda.
Nella seconda parte della lettera di presentazione invece dovrai mettere in evidenza le capacità che hai acquisito e utili per il lavoro, per esempio attraverso progetti universitari o esperienze di volontariato. Ricorda che non sono solo importanti le capacità tecniche, ma anche le soft skills, che vanno sicuramente menzionate.
Concludi la tua lettera con un invito all’azione, esprimendo in modo chiaro la tua volontà di discutere ulteriormente dell’offerta di lavoro durante un colloquio.
Ricorda che nella scrittura di una lettera di presentazione non è importante solo la personalizzazione, ma anche mantenere un tono professionale ma entusiasta, dimostrando tanta motivazione e voglia di crescere con l’azienda.
Questo può essere il tuo asso nella manica per compensare la mancanza di esperienza, evidenziando il tuo potenziale e la tua voglia di metterti alla prova.
5 – Sfrutta contatti, eventi e risorse online per trovare lavoro
Le persone che conosci possono essere un buon punto di partenza per trovare annunci oppure ottenere dei colloqui.
Tramite i tuoi contatti potresti venire a sapere di offerte di lavoro per chi non ha esperienza, oppure potresti sfruttare le tue conoscenze per sapere qual è il canale migliore per proporre una candidatura a un’azienda.
E se non hai contatti utili? Puoi sempre crearli da zero, partecipando di persona anche a fiere ed eventi per conoscere aziende o persone che ci lavorano, in modo da iniziare a creare un network utile per trovare lavoro.
Esistono anche una serie di risorse online utili per trovare lavoro, per esempio potresti:
- iscriverti a LinkedIn, la rete professionale su Internet più grande al mondo, dove trovare offerte di lavoro e creare la tua pagina personale, che funziona un po’ come un CV;
- visitare indeed.com, monster.it o infojobs.it o siti simili che raccolgono offerte di lavoro, come il nostro di JobbyAPL;
- rivolgerti a un’agenzia per il lavoro, per semplificare e velocizzare la tua ricerca di un impiego e avere dei consigli utili nella fase di orientamento professionale.
Le agenzie del lavoro serie e riconosciute, come JobbyAPL, offrono una serie di vantaggi importanti per i ragazzi giovani alle prime esperienze con la ricerca del lavoro.
Se hai 25 anni, sei giovane e non sai da dove partire, JobbyAPL può darti una mano a metterti in contatto con aziende che stanno cercando candidati con il tuo profilo, guidandoti passo dopo passo.

6 – Segui dei corsi di formazione per avere maggiori possibilità di trovare lavoro
Se ti sei iscritto all’università, a 25 anni potresti essere in procinto di finire o aver già terminato il tuo percorso di studi, oppure a questa età potresti aver deciso che, anche senza laurea, è il momento di attivarsi per trovare un lavoro e iniziare ad essere economicamente indipendente.
In entrambi i casi potresti aver dato per scontato che la tua formazione fosse già finita, ma potrebbe non essere così. Sappi che esistono tantissimi corsi utili per trovare un impiego, poiché rilasciano attestati, certificazioni o qualifiche riconosciute dal Ministero dell’Istruzione oppure dalle Regioni.
Questo genere di corsi ti consente di ottenere dei titoli che arricchiscono il tuo CV, oltre che permetterti di distinguerti da numerosi altri candidati che hanno la tua età e che non hanno esperienza lavorativa. Un corso organizzato da un ente serio e che rilasciato un titolo riconosciuto ha un gran valore sul CV.
Alcune tipologie di corsi ti permettono anche di accedere più agevolmente al mercato del lavoro: questo avviene nel caso in cui l’ente di formazione che lo organizza ha già dei contatti con delle aziende oppure offre degli stage inclusi, oppure quando il titolo ottenuto con un corso ti consente di iniziare a lavorare in breve tempo, perché ci sono dei settori con grande richiesta di professionisti qualificati.
Se ti senti scoraggiato perché ti sembra che nel tuo CV ci siano poche competenze per il lavoro che cerchi, non devi assolutamente abbatterti: hai solo 25 anni e hai tutto il tempo per seguire dei corsi utili e riconosciuti per ottenere nuove skills decisive per avviare la tua carriera, anche senza alcuna esperienza lavorativa alle spalle.
7 – Entra in contatto con JobbyAPL, agenzia per il lavoro riconosciuta
Spesso si sente dire che trovare un impiego sia un vero e proprio lavoro, almeno per quanto riguarda le ore e le energie da dedicare a questa attività.
Si tratta di un’affermazione che possiamo definire corretta, perché ogni giorno bisogna dedicare molto tempo alla ricerca di annunci, alla scrittura di lettere di presentazione, a modificare e adattare il CV in risposta a un’offerta specifica, etc.
In questo caso un minimo di esperienza può fare la differenza nella scrittura di un CV efficace, nella ricerca e analisi delle giuste offerte di lavoro, nell’evitare perdite di tempo, etc.
Se non hai alcuna esperienza professionale e non sai da dove iniziare la tua ricerca del lavoro, JobbyAPL è il tuo punto di partenza ideale.
In questo momento è normale avere dei dubbi ed essere confusi, specialmente se sei alla tua prima esperienza con il mercato del lavoro, per questo il nostro servizio di orientamento professionale ti sarà utile per identificare le offerte lavorative che meglio si adattano alle tue competenze e interessi, oppure alle tue possibilità.
Ma il nostro aiuto non finisce qui: come detto in precedenza, un CV efficace è fondamentale per farsi notare, ma se è la prima volta che ti trovi a dover redigere il tuo, potresti avere delle difficoltà, per questo motivo la nostra agenzia per il lavoro ti fornirà supporto anche nella creazione del CV, dandoti dei preziosi feedback per migliorarlo.
Reperire offerte di lavoro in linea con le tue competenze sarà più semplice con il nostro aiuto, inoltre la nostra agenzia ha accesso a delle proposte che potrebbero non essere state pubblicate su altri siti o canali: la nostra connessione diretta con molte aziende ti darà accesso a un canale preferenziale per inviare il tuo CV.
Se vuoi trovare un impiego nel minor tempo possibile, affidati a JobbyAPL, il ponte verso il tuo futuro lavorativo.