Mettersi alla ricerca di un lavoro, specialmente se è la prima volta, rappresenta uno dei momenti più importanti nella vita di una persona, a prescindere dall’età che si ha.
Ciò che influisce maggiormente durante la ricerca è la capacità di adattarsi al cambiamento, alle nuove nozioni e incarichi, dimostrando competenze trasversali.
In questa guida scopriremo insieme quali sono le migliori strategie e pratiche da seguire per superare queste prime difficoltà, per aiutarti a valorizzare le tue competenze e permetterti di raggiungere i tuoi obiettivi.
Trovare lavoro a 30 anni senza esperienza non solo è possibile, ma è per te anche una grande opportunità di crescita sia personale sia professionale.
Sommario
Toggle- Trovare lavoro a 30 anni è possibile anche senza esperienza?
- I 5 passi fondamentali per trovare lavoro
- 3 Strategie di ricerca del lavoro efficaci per chi ha 30 anni
- La preparazione al colloquio di lavoro: da dove iniziare?
- 3 Soluzioni alternative per trovare lavoro a 30 anni più in fretta
- Perché non abbattersi durante la ricerca del lavoro e continuare a perseverare
- Chiedi aiuto a JobbyAPL per trovare lavoro anche se non hai esperienza
Trovare lavoro a 30 anni è possibile anche senza esperienza?
Hai 30 anni e sei giunto al momento della ricerca di un’occupazione lavorativa: è normale e comprensibile che tu abbia diverse preoccupazioni, ma queste non devono rappresentare un motivo di sconforto.
Oggi il mercato lavorativo consente di accedere a infinite possibilità, soprattutto per chi come te, nonostante si trovi con un percorso professionale differente, è pronto a dare valore alle proprie capacità acquisite.
La domanda sorge spontanea allora: trovare lavoro a 30 anni è possibile anche senza esperienza? La risposta è sì, è possibile farlo.
Il concetto di “esperienza” ha un’accezione molto più vasta di quella meramente lavorativa, infatti si può far riferimento all’esperienza accumulata anche attraverso progetti di natura accademica, attività di volontariato, soft skills o esperienze personali che sono capaci di dimostrare l’acquisizione di competenze e capacità legate a situazioni di adattabilità, problem-solving, e leadership.
Per chi si è laureato con qualche anno fuori corso, o ha scelto di seguire un percorso non convenzionale, è importante riuscire a mettere in primo piano queste tipologie di competenze, andando a elaborare un curriculum che sia quanto più orientato alle richieste del ruolo desiderato.
Mettere in atto un approccio strategico, quando si esegue una ricerca di lavoro, risulta altrettanto utile, di conseguenza utilizzare strumenti quali piattaforme professionali, che consentono di aggiornare la propria formazione in modo costante, permette di crescere autonomamente e aumentare le possibilità di ricevere un incarico in breve tempo.
Ci sono dei settori particolari, come quelli dedicati al digital marketing, customer service e reparti di project management, che consentono a tante persone di accedere nel mercato del lavoro in modo semplice e più veloce, soprattutto se si dimostra di avere maggiore predisposizione all’apprendimento.
Ricorda: la formazione, anche non universitaria, può essere il tuo asso nella manica per il tuo primo impiego.

I 5 passi fondamentali per trovare lavoro
Analizziamo quali sono gli step da seguire per trovare lavoro senza esperienza a 30 anni: abbiamo individuato 5 passi fondamentali che possono esserti utili per accelerare questo percorso.
1 – Parti dall’Autovalutazione
Per comprendere al meglio il percorso da seguire e iniziare la ricerca di un lavoro, che sia appagante e ben retribuito, è fondamentale partire da un’autovalutazione.
È molto importante avere chiare le idee su una scelta lavorativa per il futuro, e per farlo è importante riconoscere quelle che sono le tue competenze, le tue capacità e il know how che ti contraddistingue da altri possibili candidati.
È fondamentale comprendere quali sono le attività che sei capace di portare a termine autonomamente, dove sei più portato e che riesci a concludere senza l’ausilio di un aiuto esterno e dove, invece, sei già in grado di utilizzare di particolari strumenti con estrema agilità.
Una volta compreso ciò si può passare allo step successivo, per iniziare a effettuare la ricerca di un lavoro che sia inerente alle proprie capacità. Vediamo insieme come fare.
1.1 – Analizza i tuoi interessi e passioni
L’autovalutazione comprende anche un’analisi chiara di quelli che sono i tuoi interessi e passioni.
Questo processo risulta essenziale per riuscire a identificare quali opportunità professionali sono capaci di rispondere alle esigenze richieste nel mercato lavorativo, e che siano in perfetta sintonia con le tue inclinazioni personali.
Scegliere di intraprendere un percorso lavorativo in linea con i tuoi interessi e le tue passioni ti permette di accrescere anche la motivazione intrinseca nella ricerca del lavoro, favorendo in questo modo una reale crescita anche dal punto di vista professionale, che ti porterà successivamente a ricevere maggiori soddisfazioni nel lungo periodo.
Per compiere al meglio questo passo, è utile fare un elenco di domande a cui rispondere in modo sincero e autentico. Un aiuto pratico può essere quello di chiederti:
- “Quali sono le attività che mi danno una sensazione di maggiore appagamento?”
- “In quali contesti sono più stimolato a livello intellettuale?”
Le tue prime risposte ti aiuteranno ad orientare la tua scelta di carriera professionale, inoltre ti aiuteranno a comprendere con più facilità quali sono i ruoli che puoi andare a ricoprire.
Per fare un esempio pratico: ti piacciono le tecnologie e l’informatica? Sai usare molto bene il PC e i programmi base di Windows come Word, PowerPoint ed Excel? Potrei avere già in mano delle competenze base molto richieste dal mercato del lavoro per alcuni tipi di professioni.
1.2 – Individua la tua soft e hard skills
Individuare le tue skills e saperle distinguere in modo chiaro è un altro punto fondamentale quando si esegue un’autovalutazione.
Innanzitutto bisogna distinguere le soft skills dalle hard skills: le prime rimandano alle capacità di relazione e analisi (problem solving, gestire un team di lavoro, resistenza allo stress, capacità di adattamento), le hard skills, invece, sono invece competenze più tecniche, che riguardano tutte quelle abilità che vengono acquisite a partire dall’esperienza scolastica, universitaria e lavorativa.
Per migliorare le proprie hard skills, quindi, è necessaria la formazione, che rappresenta la base per accrescere tali tipologie di competenze.
Dimostrare di saper padroneggiare una lingua straniera, saper utilizzare determinati macchinari, oppure saper utilizzare strumenti tecnologici all’avanguardia, sono tutte competenze tecniche spendibili nel mondo del lavoro, specie se certificate da un attestato.
Entrambe le tipologie di skills risultano importanti per tutti coloro che sono alla ricerca di un lavoro: se si possiedono le hard skills richieste, saranno le soft skills a fare la differenza, perché consentono di capire alle risorse umane quale soggetto si allinea meglio alle diverse esigenze espresse nell’offerta di lavoro, o dell’azienda in generale.
1.3 – Definisci i tuoi obiettivi di carriera
A 30 anni si è più consapevoli di chi siamo e quale tipologia di impiego vorremmo intraprendere, anche se ogni tanto ci si può trovare in preda a un senso di smarrimento e confusione, dovuto al fatto che gli interessi sono tanti e le abilità sono varie, ma è proprio per questo che in fase di autovalutazione è importante avere obiettivi chiari, soprattutto se si ci ritrova senza un’esperienza pregressa.
Ti sarà fondamentale tenere a mente i tuoi obiettivi professionali, perché ti permettono di focalizzare la tue energie nella ricerca di un lavoro, aiutandoti prendendo decisioni chiare.
È importante prestare attenzione a quelli che sono i tuoi sogni e desideri, e a tal proposito ti sarà d’aiuto chiederti:
- “Dove mi vedo tra 5 anni?”
- “Quale impatto voglio avere nel mio lavoro?”
- “Quali sono i miei valori professionali?”
Si tratta di quesiti che possono facilitare la tua ricerca lavorativa, perché ti consentono di andare ad analizzare, in modo dettagliato, quelle che sono le tendenze del mercato del lavoro e quali prospettive di carriera ti vengono offerte.
Trovare una risposta a queste domande ti consente di definire gli obiettivi di carriera e riconoscere quali opportunità sono in grado di soddisfare le aspettative.

2 – Dedica tempo alla Formazione Professionale
Il secondo step da seguire, come passo fondamentale per trovare lavoro senza esperienza a 30 anni, dopo un’attenta e accurata autoanalisi e autovalutazione, è quello di dedicare tempo alla formazione professionale.
In che modo? Ecco da dove partire.
2.1 – L’importanza della formazione per trovare lavoro
Se ti affacci per la prima volta sul mercato del lavoro all’età di trent’anni, senza esperienza alle spalle, è importante tenere presente che uno degli elementi fondamentali da non trascurare è proprio la tua formazione.
Per tale ragione scegliere di investire nella formazione in modo costante ti permette di andare a colmare eventuali lacune di tipo tecnico, relative a competenze spendibili e richieste sul mercato lavorativo.
Scegliere di formarti in ambiti che sono in continua crescita come quelli legati al marketing digitale, strumenti tecnologici e programmi per la realizzazione di siti web, ti permettono di trasformare la tua inesperienza sul mercato di lavoro in un vero e proprio punto di forza, che dimostra come l’impegno verso la crescita professionale per te sia fondamentale.
Iscriverti a corsi di formazione online o svolti in presenza, ti consente di arricchire il tuo bagaglio culturale di conoscenze, che risulteranno agli occhi di un’azienda sempre aggiornate e pertinenti.
Questo ti permette di avere anche una maggiore sicurezza di tipo personale, rendendoti più convito delle tue capacità quando rispondi a un’offerta di lavoro o durante un colloquio. Se tu sei convinto di avere della capacità, sarà per te più facile convincere chi si occupa delle assunzioni che sei il candidato giusto.
2.2 – Corsi online e certificazioni rilevanti per il mercato del lavoro
Parlando di corsi di formazione online, questi ultimi consentono di acquisire importanti certificazioni professionali e di alto livello, inoltre rappresentano degli strumenti molto essenziali a favore di chi come te, a 30 anni, desidera costruirsi una carriera lavorativa, pur non avendo esperienze pregresse in determinati ambiti.
Possono essere utili e di grande importanza, corsi relativi allo sviluppo di competenze legate a processi di programmazione digitale come i corsi Python, linguaggi di programmazione Java, ma anche quelli relativi al digital marketing, comunicazione online e social network.
Affidarsi a scuole di formazione di alto livello è fondamentale per ottenere attestati riconosciuti e spendibili sul mercato del lavoro, quindi in questo caso è importante effettuare una ricerca di istituti particolarmente conosciuti, e che offrono certificazioni riconosciute a livello nazionale ed internazionale, specie se accreditati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, soprattutto se si desidera partecipare a Concorsi.

3 – Non trascurare il Networking, la chiave per trovare lavoro più velocemente
Il terzo passo fondamentale da compiere, quando si cerca una occupazione lavorativa a 30 anni, è quello di fare networking: è un aspetto cruciale e sottovalutato per avere successo nella propria ricerca, e adesso scopriremo perché e in che modo ti risulterà utile farlo.
3.1 – Utilizza in modo efficace i social media professionali come LinkedIn
Nell’era digitale odierna, sfruttare al massimo le potenzialità dei social media anche nella ricerca di un lavoro è davvero importante, in quanto questi strumenti offrono davvero tantissime possibilità per farti conoscere e riuscire a raggiungere nuovi contatti, che possono rivelarsi cruciali per avere maggiori occasioni di trovare un impiego.
Tra le varie possibilità LinkedIn si mostra una piattaforma valida, non solo per creare il tuo curriculum online, ma anche per aiutarti costruire rapporti sociali di tipo professionale e conoscere più da “vicino” determinate aziende.
LinkedIn rappresenta uno dei più grandi social media a livello professionale e quotidianamente viene utilizzato da moltissime persone e aziende al fine di cercare lavoro e trovare collaboratori: ti basti sapere che conta oltre 950 milioni di membri!
Avere, quindi, un profilo completo e curato su questo social network rappresenta la chiave per la costruzione del tuo successo lavorativo, e non si tratta solo di esperienze che vengono identificate, ma anche di una vera e propria costruzione del proprio personal branding, attraverso la scrittura di post e commenti utili per iniziare delle conversazioni interessanti, con soggetti che magari possono esserti di grande aiuto per raggiungere i tuoi obiettivi.
L’iscrizione a gruppi e community professionali, che siano affini con gli interessi dichiarati, daranno maggiore valore al tuo profilo, in quanto ti consentiranno di ottenere maggiore visibilità, questo perché i gruppi e le community online vengono spesso utilizzate dalle aziende che sono in cerca di nuovi professionisti da inserire.
L’importanza di mantenere attive determinate relazioni è molto importante, ecco perché il valore della cura dei rapporti umani con i membri di LinkedIn sono la chiave per accedere a opportunità lavorative.
3.2 – Inizia a partecipare a eventi di settore e fiere
Se, da un lato, il digitale rappresenta una valida soluzione per cercare lavoro, soprattutto se sei senza esperienza, dall’altro lato anche mettersi in gioco uscendo fuori dagli “schermi” è importante.
Partecipare, ad esempio, a conferenze, workshop e sessioni formative, che si svolgono all’interno di eventi o fiere, ti consente non solo di ampliare le tue conoscenze, ma anche di entrare direttamente in contatto con professionisti del settore di riferimento.
In questo caso i social media rappresentano un valido strumento per effettuare una ricerca al fine di partecipare a eventi di questo tipo, quello che conta è prepararti tempestivamente: informarti sull’argomento principale, realizza un curriculum efficace che sia aggiornato e, infine, effettua una ricerca sui membri che parteciperanno a tali eventi.
Tutti questi passaggi ti aiuteranno a sapere chi contattare, di cosa parlare e a capire meglio anche come fare network per proporti a un’azienda e trovare lavoro.

4 – Acquisisci esperienza sul campo con volontariato, stage e progetti personali
Lo step successivo per migliorare le probabilità di ottenere un’occupazione lavorativa a 30 anni, pur non avendo esperienza in merito, è quello di scendere in campo e sfruttare tutte le occasioni che ti si presentano per iniziare ad acquisire maggiore consapevolezza ed esperienza.
Ad esempio le attività di tirocinio e stage risultano utili, soprattutto nel periodo iniziale: servono proprio per sviluppare esperienza direttamente sul luogo di lavoro e capire come si svolgono e articolano determinate dinamiche.
Anche le attività di volontariato non devono essere sottovalutate, soprattutto perché a livello sociale offrono grandi spunti di riflessioni e possibilità di capire come funziona un team work.
Infine valuta anche la possibilità di creare un progetto personale, utile sia per farti conoscere che per aggiungere una voce importante sul tuo CV.
4.1 – Trova opportunità di volontariato nel tuo settore di interesse
Perché le attività di volontariato sono utili per arricchire il tuo curriculum e le tue conoscenze? In questa tipologia di attività si imparano tante cose e si fa esperienza di moltissime dinamiche utili, in particolare per la costruzione del tuo profilo lavorativo.
Il volontariato permette di sviluppare e costruire competenze e abilità rilevanti che creano connessioni di tipo professionale, con una crescita personale in maniera progressiva e flessibile: sei tu a decidere quanto tempo dedicare e cosa fare.
4.2 – Stage e tirocini per chi ha 30 anni: come trovarli e sfruttarli al meglio
Cercare lavoro a 30 anni permette di sfruttare al massimo le esperienze di tirocinio che si presentano, soprattutto per coloro che non hanno esperienza lavorativa.
Gli stage e i tirocini sono una valida occasione per apprendere competenze di tipo pratico, costruire reti professionali e avere la possibilità di accedere a progetti di lavoro stabili e duraturi.
Queste tipologie di esperienze si prestano ad essere considerate come un vero e proprio trampolino di lancio, che ti porterà verso una carriera il più soddisfacente possibile, soprattutto se parti da zero in un settore.
Ma come trovarli in modo facile e veloce? Sicuramente, sotto questo punto di vista, la piattaforma di LinkedIn è molto valida per cercare tantissime offerte di stage e tirocini ma, allo stesso tempo le offerte di lavoro e di stage disponibili presso agenzie per il lavoro, come per esempio la nostra, rappresentano una valida opportunità per iniziare a mettere in pratica le tue conoscenze.
4.3 – Crea un progetto personale per dimostrare le tue competenze
Mettere in pratica le tue abilità per sfruttarle al massimo non significa solo partecipare a eventi, effettuare tirocini e stage, ma si tratta anche di metterti in gioco in maniera autonoma e proattiva.
In che modo? Per esempio sfruttando l’occasione e la possibilità di realizzare qualcosa che sia tuo, come un progetto personale capace di riuscire a dimostrare al mondo le tue competenze acquisite, anche grazie ai corsi di formazione effettuati o altre esperienze di vita.
Se per esempio vuoi lavorare nel digital marketing, un esempio di progetto personale utile per mettere in risalto le tue capacità sono i cosiddetti blog o la realizzazione di un sito web, che sia capace di esaltare le tue capacità di gestione dei contenuti, le tue competenze relative alla conoscenza della SEO e dei social media.
Per coloro chi aspira invece, ad esempio, a diventare uno sviluppatore web, cimentarsi nella creazione di un’app o di un sito web personale può rappresentare un valido biglietto da visita, da sfruttare al fine di farsi pubblicità e, di conseguenza, utile per il personal branding e avere maggiore appeal agli occhi delle aziende.

5 – Personalizza sempre il CV e la lettera di presentazione
Giunti all’ultimo step da seguire per la ricerca di un lavoro a 30 anni, ovviamente non può assolutamente mancare l’importanza legata alla costruzione di un buon curriculum accompagnato da una lettera di presentazione.
Entrambi i due elementi sono efficaci e, se ben costruiti, possono apportare numerosi benefici nell’ottenere in modo facile e veloce l’impiego desiderato, ma è importante comprendere in che modo realizzarli al meglio.
5.1 – Come strutturare un CV efficace senza esperienza lavorativa
Realizzare un CV in modo efficace prevede che vi siano delle esperienze da segnare, soprattutto se affini con la proposta lavorativa per la quale ci si candida, ma ciò non è sempre così, infatti, anche per chi si trova senza esperienza, costruire un CV efficiente e valido alla stessa maniera, è assolutamente possibile.
Bisogna, innanzitutto, mettere in risalto le proprie soft skills, tutte le diverse competenze che si sono acquisite durante il periodo formativo e le eventuali attività svolte come quelle di volontariato, oltre ai progetti personali realizzati.
Evitare di marcare l’attenzione sulla non presenza di esperienza è molto importante, perché l’obiettivo, in questo caso, è saper dimostrare quello che si sa fare, ciò che si ha da offrire per ricoprire al meglio un ruolo.
Importante includere tutte le certificazioni, i corsi di formazione effettuati, gli attestati ottenuti, al fine di mostrare di avere un bagaglio culturale e professionale completo e spendibile in diverse attività che richiedono una formazione specifica.
5.2 – Poni l’attenzione sulle competenze trasferibili e i risultati personali
Per scrivere un buon curriculum creando una buona presentazione, pur non avendo esperienze pregresse da dimostrare, è importante mettere in risalto tutte le competenze trasferibili acquisite, ovvero le cosiddette soft skills.
Si tratta di quella tipologia di abilità potresti avere appreso durante attività di volontariato, corsi di studio, partecipazione alla realizzazione di progetti e anche attraverso hobby e passioni personali.
Per esempio dimostrare e parlare del fatto di essere stati leader di un team all’interno di un progetto: ciò può rappresentare un’ottima presentazione delle proprie competenze trasferibili, soprattutto se ci si candida per ricoprire ruoli di tipo organizzativo.
Ogni tua attività potrebbe averti permesso di acquisire soft skills utili nel mondo del lavoro come la gestione del tempo (time management), la capacità di lavoro in team, il problem solving, etc.
Ricorda sempre di non trascurare le tue competente trasferibili in un CV, perché potrebbero fare la differenze tra te e un altro candidato per un’azienda.
5.3 – Come scrivere una lettera di presentazione convincente
Oltre alla realizzazione di un buon CV non bisogna trascurare la stesura di una lettera di presentazione, che accompagna e permette di “leggere” in modo più consapevole il tuo portfolio di competenze dichiarate.
Scrivere una buona lettera di presentazione ti aiuta anche a compensare la tua assenza di esperienza lavorativa, perché ti permette di far emergere il tuo potenziale, dimostrando anche le tue capacità di storytelling e organizzazione delle diverse competenze.
È fondamentale partire dalla motivazione che ti spinge a scrivere: parlare del ruolo per il quale ti stai candidando e motivare la tua scelta è importante per attirare l’attenzione da parte dell’azienda.
Anche in questo caso, piuttosto che incentrare le proprie energie per sottolineare la mancanza di esperienza, è bene concentrarsi su quelle che sono le competenze che si posseggono e come queste possono rappresentare un punto a vostro favore.
Definire in modo chiaro i propri obiettivi permette anche all’azienda di comprendere le tue aspirazioni e capacità, per valutare se sei grado di inserirti all’interno di nuovi contesti, anche partendo da zero.

3 Strategie di ricerca del lavoro efficaci per chi ha 30 anni
Abbiamo visto come siano importanti determinate tappe da seguire al fine di effettuare un percorso di ricerca quanto più completo e produttivo possibile.
Ci sono, comunque, delle strategie di ricerca che è possibile mettere in pratica, e che risultano molto efficaci se hai 30 anni e sei in cerca di un’occupazione.
1 – L’utilizzo efficace dei portali online di ricerca del lavoro
La ricerca del lavoro, in un’epoca sempre più digitalizzata, ha subito questo cambiamento e si è anch’essa trasformata.
Se, prima, infatti, si andava a consegnare manualmente il proprio CV, adesso vi sono tantissime possibilità per consegnare sempre il tuo portfolio di esperienze, direttamente da casa.
I portali online per la ricerca del lavoro, rappresentano degli ottimi strumenti in questo senso e sono molto importanti soprattutto se cerchi delle specifiche offerte.
Oltre alla ormai conosciutissima piattaforma social di LinkedIn, ci sono i portali di lavoro online e i siti delle cosiddette agenzie per il lavoro, che rappresentano un punto di riferimento valido per tutte le fasce d’età.
2 – L’importanza delle candidature spontanee
Effettuare una ricerca lavorativa, specie se a 30 anni e senza esperienza, non deve fermarsi al semplice invio della propria candidatura in risposta ad un annuncio lavorativo, restando poi passivamente in attesa di una risposta.
C’è un altro modo per farti notare, oltre a tutte le attività che è possibile mettere in pratica e che abbiamo già elencato.
Stiamo parlando dell’invio di candidature spontanee, che offre un valido aiuto e si presta ad essere un ottimo supporto per te che, in modo proattivo, scegli di esprimere il tuo interesse nei confronti di una posizione lavorativa all’interno di un’azienda, pur non essendo dichiarata l’apertura di una offerta lavorativa.
Questo tipo di azioni, in realtà, sono molto apprezzate dai datori di lavoro, perché quando si invia spontaneamente la propria candidatura, si sta dimostrando che si è motivati e disposti a mettere in pratica azioni extra al fine di raggiungere e riuscire a ottenere il lavoro dei propri sogni.
Ricordati che quando un’azienda sta iniziando a valutare l’inserimento di nuovi lavoratori, potrebbe non pubblicare subito degli annunci. In questo caso chi si occupa della selezione del personale parte spesso dai curriculum già presenti in archivio per la ricerca di un candidato.
Inviare candidature spontanee alle aziende ti consente di essere scrutinato tra le prime risorse disponibili in caso di necessità, inoltre in alcuni casi ti permette di farti notare ancor prima che venga pubblicato l’annuncio per una determinata posizione lavorativa.
3 – Perché rivolgersi ad agenzie del lavoro è molto utile
Se l’invio del proprio CV è fondamentale così come scegliere di candidarsi spontaneamente per una posizione lavorativa desiderata, allo stesso modo lo è anche rivolgersi a un’agenzia per il lavoro.
Questo perché le agenzie per il lavoro si prestano ad essere i perfetti intermediari, infatti fanno da ponte tra le aziende, che richiedono determinati candidati con requisiti di un certo tipo, e le persone che cercano un’occupazione.
Contattare un’agenzia per il lavoro come la nostra può rendere più semplice e veloce la tua ricerca del lavoro.

La preparazione al colloquio di lavoro: da dove iniziare?
Se hai 30 anni e ti si presenta per la prima volta a un colloquio, non focalizzarti sulla tua assenza di esperienze lavorative, ma al contrario dimostra quello che hai imparato nel corso del tempo, attraverso diverse esperienze di vita.
Parlare di come la tua formazione, le tue abilità, i tuoi hobby e passioni, le diverse esperienze che hai fatto ti abbiano permesso di acquisire determinate capacità, che sono quelle richieste dall’azienda per ricoprire un determinato ruolo.
Il tuo entusiasmo, la tua flessibilità e la tua voglia di imparare saranno le chiavi vincenti su cui puntare tutto. Anche se non hai avuto esperienze pratiche a livello lavorativo, ciò che farà la differenza sarà proprio la tua volontà nel voler colmare quel divario, la tua convinzione nel dimostrare di voler iniziare qualcosa di nuovo per mettere alla prova il tuo valore.
L’atteggiamento propositivo fa la differenza non solo in fase di ricerca, ma anche nella fase dei colloqui per la selezione dei candidati. Questo aspetto non deve essere trascurato.
3 Soluzioni alternative per trovare lavoro a 30 anni più in fretta
Per trovare lavoro a 30 in modo semplice e veloce e senza incorrere in troppi ostacoli dettati dall’organizzazione del proprio CV, l’attesa di una risposta e tante altre situazioni, ci sono delle valide alternative, vediamole insieme.
1 – Lavoro autonomo e da freelance come punto di partenza
Si può per esempio scegliere di svolgere la propria professione preferita in maniera del tutto autonoma (laddove possibile) e quindi lavorare come freelance.
Questo può rappresentare un valido punto di partenza, soprattutto se pensiamo che in questo modo si attua sempre la strategie del personal branding e di conseguenza si impara anche a saper essere leader di se stessi, con capacità di gestione multitasking di varie attività.
Anche se non c’è la possibilità sin da subito di trovare un lavoro continuativo, iniziare come freelance ti consente di iniziare a prendere degli incarichi temporanei per iniziare ad acquisire esperienza ed essere pagato.
2 – Le opportunità nel settore pubblico e non profit per chi non ha esperienza
Non bisogna sottovalutare le opportunità dettate dal settore pubblico, quindi anche i Concorsi nazionali, regionali ma anche le cosiddette attività no profit, che rappresentano un valido aiuto soprattutto come modalità per iniziare a sviluppare una prima esperienza lavorativa.
I concorsi pubblici spesso si basano su titoli di accesso e delle prove selettive, quindi la mancanza di esperienza sarà sicuramente in secondo piano. Se ti prepari adeguatamente e molto bene, potresti trovare lavoro superando la selezione.
Se invece proprio non riesci a trovare nulla, piuttosto che restare con le mani in mano puoi sempre cercare delle associazioni no profit dove lavorare come volontario: anche in questo caso l’esperienza viene in secondo piano per la selezione, e una volta dentro acquisirai capacità pratiche per arricchire il tuo CV.

3 – Il Corso per Diventare Esperto in Sicurezza e Formatore di Kora Formazione
Esiste poi anche una terza soluzione che ti consente di iniziare una carriera professionale relativamente in breve tempo, ovvero scegliere di diventare un esperto in sicurezza sul lavoro, lavorando come RSPP e formatore.
Si tratta di due lavori molto richiesti nel settore della sicurezza aziendale, con diverse possibilità di carriera se si vuole diventare liberi professionisti o essere assunti da delle imprese.
Il Corso per Diventare Esperto in Sicurezza e Formatore, erogato da KORA Formazione, ti consente di intraprendere questo tipo di percorso professionale, sia che tua abbia una laurea o solo il diploma di maturità, ma soprattutto senza alcuna esperienza pregressa in merito.
Diventare RSPP può aprirti la strada a una molteplicità di possibilità lavorative, tra cui:
- essere assunto come RSPP interno in una determinata azienda;
- effettuare il tuo servizio come RSPP esterno e, di conseguenza, gestire più clienti come freelance;
- lavorare come formatore sulla sicurezza.
Con questo corso, potrai passare da neofita a esperto professionista in soli tre mesi e avviare fin da subito la tua carriera lavorativa.
Perché non abbattersi durante la ricerca del lavoro e continuare a perseverare
Se sei giunto fino a questo punto dell’articolo, avrai avuto modo di vedere che le possibilità di ricerca e ottenimento di una occupazione a 30 anni, sono molteplici e tutte attuabili in breve termine, anche senza esperienza lavorativa.
Per tale ragione non devi abbatterti e cercare scuse: non ti porterebbe a nulla di buono. Questo tipo di atteggiamento ti allontanerebbe soltanto dal tuo obiettivo principale, togliendoti le energie e la convinzione da mettere in campo in questo momento cruciale della tua vita.
Ci saranno sicuramente degli alti e bassi durante la ricerca del lavoro, ma quello che alla lunga fa la differenza è un atteggiamento propositivo e un costante impegno: se riuscirai a tenere duro, sicuramente troverai qualcosa che fa per te, l’importante è non demordere mai, perché quando si presenterà la giusta occasione dovrai essere in grado di coglierla, presentando la migliore versione di te stesso.
Chiedi aiuto a JobbyAPL per trovare lavoro anche se non hai esperienza
Se vuoi ricevere maggiore supporto e conoscere dei professionisti del settore lavorativo, che possono aiutarti a trovare in modo rapido e più semplice un lavoro, anche se non hai esperienza, ti consigliamo di affidarti alla nostra Agenzia per il lavoro: JobbyAPL.
Chiedi aiuto a JobbyAPL per trovare lavoro e inviaci il tuo CV: una volta preso in analisi, ti contatteremo noi per mostrarti le migliori offerte presenti sul mercato e trovare insieme la soluzione che meglio rispecchia le tue alternative e i tuoi desideri.
Scegli di affidarti a professionisti del settore e costruisci il tuo futuro lavorativo ricevendo supporto, competenza e passione. Siamo il tuo ponte verso il futuro lavorativo, pronti a rendere ogni tuo passo più sicuro e deciso.